Cena Sociale 2013 !!!

Gran finale al golf club Ca’ Amata
Premiati i campioni sociali
Il bilancio di un anno nell’intervento del presidente Diego Carron

Con la Louisiana degli auguri, la premiazione dei campionati sociali e la cena con trecento partecipanti, il golf club Ca’ Amata ha fatto il bilancio di un anno di attività in cui gli aspetti positivi hanno prevalso sulle criticità di una situazione economica del Paese che ha pesato un po’ in tutti i settori. E alla fine è stata una grande festa, organizzata come sempre con sobrietà e grande spirito di amicizia. Caratteristica questa del circolo che ha cambiato nome proprio per dimostrare di non essere soltanto il punto di riferimento del territorio che gravita su Castelfranco, ma riesce ad attrarre simpatia e adesioni in una realtà molto più ampia. Lo ha fatto notare con semplicità e chiarezza il presidente Diego Carron che ha festeggiato i dieci anni dell’ingresso della famiglia nel club, rafforzandolo e portandolo con pazienza e determinazione ad ampliarsi fino ad avere diciotto buche tra le più intriganti nel panorama golfistico. Tutto questo senza dimenticare che il circolo, per poter andare avanti con le proprie gambe, ha bisogno della partecipazione di tutti i soci. Decisivi quindi la creazione dell’associazione sportiva dilettantistica, la modifica dello statuto e l’elezione nel 2011 di un direttivo con mandato triennale che ha portato molti frutti positivi. Tutte le scelte sono state quindi discusse insieme e il confronto tra idee,  talvolta diverse, è sempre stato utile. Anche quando si è deciso di investire per un nuovo costoso filtro nell’impianto di irrigazione con l’obiettivo di migliorarne l’efficienza e quindi diminuire i consumi. Senza trascurare altri interventi come le trasemine sui fairway nella consapevolezza che la manutenzione del campo è una delle condizioni per farne una delle realtà più significative per chiunque voglia giocare con soddisfazione a golf in qualsiasi stagione dell’anno. Tutto questo, come ha ricordato il presidente Carron, mantenendo i bilanci in ordine con una politica oculata nella gestione dei costi che ha favorito scelte equilibrate nel fissare le quote sociali che anche nel 2014 non prevedono alcun aumento. Naturalmente tutto questo ha avuto riscontri positivi, tanto che i soci hanno toccato quota 550 di cui ben 230 di primo circolo, con un significativo incremento rispetto al 2012. La crescita del circolo, poi, dipende anche dal fatto che Ca’ Amata è un punto di riferimento importante, aperto a tutti perché l’ambiente è familiare, fatto di gente semplice e generosa dove numerosi volontari offrono il loro contributo in maniera gratuita perché tutto vada per il meglio. Non è un caso dunque che ci siano ben quattro campionati sociali: assoluto, juniores, ladies e seniores. Occasioni per confrontarsi in un sano spirito agonistico, conoscersi meglio e magari intrecciare nuove amicizie. Il tutto grazie anche alla regia di tutto lo staff della segreteria coordinato dalla direttrice Tiziana Zago che, come sempre ha condotto la serata che si è svolta all’Hotel Fior di Castelfranco Veneto. Nell’occasione è stato sottolineato come il prestigioso nome della famiglia Fior sia ritornato in club house prendendo in mano la gestione del bar e del ristorante con soddisfazione di quanti, soci e non, hanno potuto apprezzarne  le qualità. Tiziana Zago ha poi voluto ricordare tutti gli sponsor che affiancano e sostengono l’attività con impegno e ricavandone preziose soddisfazioni. Diego Carron ha inoltre voluto ringraziare il vicepresidente Adriano Bianco che è riuscito a portare a Castelfranco il campionato italiano seniore della Pgai, a cui hanno partecipato grandi nomi come Costantino Rocca e Baldovino Dassù e quello delle ladies con Diana Luna, Veronica Zorzi, Stefania Croce e Margherita Rigon che a Castelfranco è di casa da anni. E uno degli aspetti più belli è che la manifestazione è stata vista con entusiasmo dai soci che l’hanno appoggiata in tutti i modi, offrendo il proprio significativo apporto perché la riuscita fosse la migliore possibile. Prestigio alla manifestazione l’ha offerto anche Valentina Parolini che ha messo a disposizione una sala di villa Ca’ Amata per l’assemblea della Pgai.
Ma veniamo ora ai nomi di quanti si sono aggiudicati i vari campionati sociali. Il titolo assoluto nel lordo, Campionato Sponsorizzato Da Hotel Fior, in cui ci si misurava senza tenere conto della differenza nell’handicap di gioco, è andato al giovane Gianpaolo Daminato confermatosi per il secondo anno consecutivo, dopo aver battuto in una entusiasmante finale seguita da molti ragazzi, il battagliero Marco Federico Barberini. Nel netto ha prevalso un altro giovane, Leonardo Benin, che ha sconfitto Fabio Nardellotto. E’ toccato poi allo staff che segue l’attività degli juniores e composto da Marco Federico Barberini, Alberto Pastore e Alberto Marchesin proclamare i vincitori del campionato di categoria sponsorizzato dalla azienda Edile Emmetre. Giovanni Bellio nel lordo ha prevalso su Alberto Giampà mentre nel netto il primo posto è andato a Gianmaria Bagarolo su Alessandro Guglielmin. Ma il crescente successo del gruppo dei giovani con sempre nuove adesioni, favorito anche dal fatto che non ci sono ragazzi di serie A e di serie B e che tutti vengono aiutati in ugual modo, è dimostrato dal fatto che gli stessi hanno ringraziato con un simpaticissimo filmato sia Kevin Smillie, il maestro che li segue con tanta passione, che lo staff guidato da Barberini. Nella serata naturalmente spazio anche al campionato ladies, fortemente voluto da Dolores Bernardi sponsor della competizione con l’azienda Docet. Qui nel lordo ha vinto Paola Maria su Monica Masin. E Paola, probabilmente ha tratto ulteriore giovamento nel suo gioco dopo aver fatto da caddie a Diana Luna. Nel netto Daniela Bonaldo ha prevalso su Annamaria Marchiorello. Infine è salito sul palco Marino Tenan, grande organizzatore e guida del folto gruppo dei seniores insieme ad Alice Tenan responsabile Seniores del Circolo, per ricordare i successi ottenuti nel trofeo Nordest e per premiare i vincitori del torneo sociale di categoria, sponsorizzato dall’azienda Ballanm, dove a sbancare sono state le donne. In prima categoria infatti, ha vinto Mariangela Cecchele su Michele Libralato, mentre in seconda categoria la finale è stata tutta al femminile con Liliana Venanzi che ha battuto Dorelà Marcon. Ma il successo di un circolo non potrebbe avvenire senza un’ottima squadra di maestri composta oltre che da Kevin Smillie, da Archie Cochrane e Paolo Zanesco, senza dimenticare l’utilità della sezione di club fitting con il Master Alessandro Tenan sempre impegnato con le più moderne attrezzature per aiutare i giocatori a migliorare la scelta dei bastoni con i quali scendere in campo. Infine un riconoscimento, con tanto di foto di gruppo per i soci che da almeno dieci anni sono iscritti al club. Al termine della cena sono stati premiati i vincitori della lousiana degli auguri sponsorizzata Molino di Ferro. A vincere nel lordo con 45 punti il team di Alberto, Aldo e Andrea Gobbato con Francesco De Bortoli  e Paola Maria, mentre nel netto, con 54 punti, ad aggiudicarsi il primo posto è stata la squadra capitanata da Antonio Campagnolo, confortato dal decisivo appoggio di un agguerrito gruppo di giovani composto da Alberto Giampà, Giorgio Fontana, Alessandro Guglielmin e Virginia Marcon.