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Il golf è un gioco a perdere e pertanto è difficilissimo ripetersi nelle vittorie. Non a caso Tiger Woods nei suoi anni migliori è stato subito definito un “fenomeno”. Sia chiaro, Alberto Giampà è soltanto un giovane promettente e non ancora un fenomeno, eppure per il terzo anno consecutivo si è aggiudicato la prestigiosa Coppa del Presidente giunta alla tredicesima edizione, che si è disputata sui green di Ca’ Amata sabato 2 e domenica 3 luglio 2016. La formula era medal e il confronto era sul lordo, quindi sui colpi effettivamente tirati, ma si giocava due giorni di seguito sulla distanza di 36 buche e non era certo facile mantenere lo stesso ritmo e uguale concentrazione, mentre il lotto dei pretendenti alla vittoria era piuttosto nutrito. Giampà ha chiuso la gara in 148 colpi, girando il primo giorno nel par del campo, ma nella seconda giornata ha ceduto leggermente, messo sotto pressione da un altro giovane promettente come Filippo Marchesin rimasto distanziato di un solo colpo, mentre non riuscivano nella rimonta Gianpaolo Daminato, Nycola Brion e Daniele Vit, quest’ultimo giunto da Castel D’Aviano per tentare il colpaccio.
Ma la tredicesima edizione della Coppa splendidamente organizzata dal Presidente Diego Carron con la collaborazione della sorella Arianna, non è stata soltanto all’insegna del “triplete”, ma anche degli echi dell’eccellente prestazione di Anna Zanusso ai Campionati Nazionali Cadette, che si sono svolti a Milano. La talentuosa ragazza di Ca’ Amata, dopo aver sbaragliato tutte le avversarie, è giunta in finale dove ha trovato una Sara Berselli in giornata di grazia. Il Presidente durante la premiazione ha sottolineato il valore del folto gruppo di giovani seguito dai maestri Kevin Smillie e Paolo Zanesco, senza dimenticare il gruppo dei seniores, capitanati dall’infaticabile Marino Tenan, gruppo che guida la classifica a squadre nel Campionato Triveneto dell’Agis.
Oltre al vincitore della Coppa del Presidente, ben 120 golfisti si sono dati battaglia contendendosi i prestigiosi premi di categoria in un campo che si è presentato nella sua forma migliore. In prima categoria Filippo Marchesin ha potuto prendersi la rivincita aggiudicandosi il primo posto davanti ad un altro giovane come Nycola Brion, mentre sul podio è salito anche il fortissimo senior Agostino Stival. In seconda categoria ha prevalso su tutti Andrea Comirato davanti ad Alessandro Bin e a Mario Micalizzi, mentre Carlo Rigato, al comando dopo il primo giro, ha avuto un inaspettato crollo nel secondo, finendo quinto. In terza categoria ha vinto il sempreverde Franco Bragagnolo su Paolo Mario Giacometti, mentre il terzo posto è andato a Cristiano Crosetta autore di una strepitosa rimonta nella seconda giornata. Non sono mancati premi speciali per il primo junior (Alessandro Rossi), per la prima lady (la vulcanica Anna Maria De Lazzari) e per il primo senior (Daniele Della Giustina). Premiati anche i vincitori dei nearest to the pin: Alessandro Simioni è stato il più bravo al difficile par 3 della buca 16, Bernardo della Mea è stato il migliore alla buca 3, mentre Pietro Ruo ha prevalso alla buca 6.
Al di là dei risultati agonistici, l’appuntamento con la Coppa del Presidente è stato soprattutto una occasione per i Soci e i tanti Amici golfisti intervenuti di condividere un grande evento di golf, amicizia e solidarietà, favoriti dal clima quasi perfetto, deliziati da una buvette sorprendente e da una cena in cui Egidio Fior e il suo staff hanno dato il meglio di sé. In serata tutti si sono potuti rivedere nelle loro espressioni migliori, ritratti dal rinomato professionista Gustavo, chiamato per l’occasione. Apprezzatissimo l’omaggio, pensato da Arianna Carron, un gilet personalizzato con il logo che ricorda l’importante evento. Con l’occasione la Confortee Sportswear, co-sponsor della manifestazione, ha presentato tutta la linea di abbigliamento tecnico per il golf, ottenendo vasti consensi tra i giocatori.
Nel corso delle premiazioni il Presidente Diego Carron non ha mancato di ripercorrere in rapida sintesi la piccola-grande storia dei suoi anni di presidenza dal 2004, culminati nel 2010 con il passaggio del campo da 9 a 18 buche e la creazione dell’Associazione Sportiva Dilettantistica che ha visto un sempre maggiore coinvolgimenti dei Soci, fondamentali per l’Associazione. Non sono mancati i ringraziamenti ai componenti del Consiglio Direttivo, Revisori dei Conti, Giudici di Prima Istanza e Commissione Sportiva .
Nel corso della cena gran finale con musica e balli, ma soprattutto con l’estrazione dei premi della lotteria il cui ricavato, che ha raggiunto quasi i duemila euro, è stato consegnato all’Associazione “ALTRE PAROLE”, presieduta dal nostro Socio Dott. Fernando Gaion e rappresentata per l’occasione da Marta Carron, che ha illustrato gli obiettivi dell’Associazione, rivolta a sostenere attività di umanizzazione delle cure oncologiche.
Un ringraziamento speciale al Presidente Diego Carron, che dal 2004 continua con passione e impegno a guidare il Club del Ca’Amata, una grande Associazione, una grande famiglia!
